Que o Menino Deus continue abençoando com saúde e paz nossas Comunidades, Vidas, Vocações e Familias! São os sinceros votos: Comunidade Religiosa Centro Rogate de Brazil.
The first Christmas wasn’t perfect, the manger, the sheep smelling shepherds, the darkness… there are things we might look down to this present days but the presence of the Holy Child made all the difference!
May Christ’s birth bring all the difference also in our lives this Christmas. Merry Christmas!!! Sending you all the warmth this evening from Australia. Fr. Rene, RCJ
Bari 22 dicembre 2015. - Carissimi, vi trasmetto in allegato il kit dell'UPV del prossimo mese di gennaio 2016. Esso contiene:
1. Lo schema di adorazione eucaristica per le vocazioni preparato e messo a disposizione dell'Associazione dal signor Carlo Genco, responsabile insieme con sua moglie Nella, del Cenacolo Vocazionale di Altamura. Lo schema è pronto per essere stampato ed adoperato per l'animazione del Primo giovedì di mese o nei giovedì successivi.
2. La Pagellina mensile dell'UPV (sulla falsa riga del foglietto mensile dell'Apostolato della preghiera), confezionata su idea ed esperienza dei coniugi Antonella e Carmelo Conigliaro, animatori dell'UPV nella parrocchia rogazionista Gesù Sacerdote di Palermo. Ogni foglio contiene quattro esemplari che vanno divisi e messi a disposizione dei membri dei Gruppi di Preghiera per le Vocazioni o in parrocchia.
Alcune comunicazioni:
1. E' in allestimento il sito dedicato all'Unione di Preghiera per le Vocazioni www.unagrandeparola.rcj.org che diventerà un portale nel quale trovare e scaricare sussidi e materiale adeguato soprattutto per l'animazione della preghiera, e note di cronaca che per ora sono pubblicate sul sito della Provincia ICS www.rogazionistisud.rcj.org
2. Dal prossimo mese di gennaio 2016 sarà possibile scaricare direttamente dal sito del Centro Rogate di Roma www.vocazioni.net la rivista Cenacoli Voc che non sarà più pubblicata in formato cartaceo.
E' un ottimo sussidio mensile che contiene tra l'altro un'ora di adorazione vocazionale, una lectio divina, uno schema per l'animazione di preghiera per ragazzi, uno schema di rosario per le vocazioni ed uno scritto di S. Annibale M. Di Francia.
3. Si stanno gradualmente caratterizzando nell'identità di Gruppi di Unione di Preghiera per le vocazioni (UPV) le varie unità di persone presenti nelle diverse regioni del Molise (Campobasso presso le Figlie del Divino Zelo), della Calabria (Trebisacce, Rocca Imperiale marina, Oriolo CS e Lamezia Terme CZ), della Sicilia (S. Pier Marina, Galati Mamertino, Torrenova, S. Stefano di Camastra, Gaggi ME, Palermo ad opera del parroco P. Antonino Vicari).
4. Si stanno ulteriormente consolidando le esperienze dirette dai Laici Rogazionisti del Cenacolo Vocazionale di Altamura (20 anni), di S. Bartolomeo in Galdo (BN) da quasi 30 anni, e dai Rogazionisti nel santuario di S. Antonio di Padova ad Oria ad opera di P. Luigi La Marca, nella parrocchia dei Rogazionisti, i santi Antonio di Padova ed Annibale Maria a Napoli ad opera del parroco P. Antonio Di Tuoro, nella parrocchia Cuore Immacolato di Maria a Bari, ad opera del parroco P. Antonio Pierri.
5. P. Nicola Bollino continua a seguire i Cenacoli P. Annibale di Modugno, Bari e Grottaferrata. Lo ringrazio di cuore insieme con i relativi responsabili laici. Per motivazioni e problemi diversi sono venute meno le esperienze di alcuni altri centri della Sicilia, Basilicata e della Calabria. Speriamo di riportarli in auge.
6. E' stato stampato un buon numero di copie del dépliant "Unione di preghiera per le vocazioni" che riporta il Regolamento applicativo dello Statuto, e le nuove tessere. Alla presente ne allego copia. Coloro che ne hanno bisogno possono richiederle direttamente a questo indirizzo e-mail: upv.ics@rcj.org che è l'indirizzo ufficiale dell'UPV.
7. Vi è una ottima intesa e collaborazione con le consorelle Figlie del Divino Zelo e la responsabile della Delegazione italiana, sr. Letizia Salpietro.
8. Ci si sta muovendo anche nel campo dell'Unione sacerdotale di preghiera per le vocazioni USPV (antica Sacra Alleanza): sono stati stampati appositi dépliant inviati o consegnati a mano a sacerdoti e vescovi con una lettera di accompagnamento. Chiunque avesse nominativi da segnalare lo faccia pure, provvederò io stesso poi ad inviare il materiale.
Grazie a tutti della collaborazione. Intendo ringraziare di cuore quanti prima di me si sono interessati di questo importante e vitale settore della spiritualità e missione rogazionista, in particolare i padri Silvano Pinato, Amedeo Pascucci e Nicola Bollino.
Approfitto dell'occasione per formulare a tutti i più cordiali e fraterni auguri per l'imminente S. Natale ed il prossimo anno nuovo 2016 assicurando un particolare ricordo nella preghiera.
Nós, da Congregação dos Padre Rogacionistas, da Comunidade da Capela Sant’Ana, da família Ronchi-Mezzari, seus pais e irmãos, temos a alegria de convidá-lo(s) a participar(em) da Ordenação Sacerdotal de Angelo Ademir Mezzari filho de António Mezzari e Maria Etelvina Ronchi Mezzari pela imposição dal mãos de D. Osório Bebber – Bispo de Tubarão. Ordenaão Sacerdotale Dia 22 de Dezembro de 1984 às 15,00 horas na Capela Sant’Ana de Sanga do Engenho – Criciúma – Primeira Missa – Dia 23 de Dezembro de 1984 às 08,30 horas na Capela Sant’Ana de Sanga do Engenho – Criciúma.
Tanti cari auguri, Padre Angelo! uniti tutti nella preghiera, auguri anche di un Santo Natale e di un Santo Giubileo della Misericordia.
Domenica 20 dicembre alle ore 17.45 nella Basilica Santuario di S. Antonio in Messina si è aperto ufficialmente l’Anno Santo della Misericordia. Con un solenne rito officiato dal Delegato del Vescovo Mons. Gaetano Tripodo è stata aperta la Porta della Misericordia. “Un gesto semplice ma carico di significato, così ha affermato Mons. Tripodo, perché attraversarla non significherà solamente richiedere l’indulgenza, ovvero il perdono dei peccati, ma si deve fare esperienza viva e concreta della misericordia di Dio, sia personalmente che comunitariamente.” Questo è uno dei passaggi dell’omelia tenuta da mons. Tripodo nella Basilica alla presenza di centinaia di persone che hanno preso parte a questo evento giubilare. Il grande Giubileo indetto da Papa Francesco raggiunge dunque anche il Santuario fondato da S. Annibale, apostolo anch’egli della misericordia di Dio verso i poveri del quartiere Avignone. Infatti la cerimonia di apertura della Porta Santa ha avuto inizio proprio nella Cripta che custodisce le spoglie mortali del Santo Fondatore. Il momento più toccante quando dinanzi alla porta del Santuario vi è stato un profondo raccoglimento e l’emozionate momento dell’apertura della porta ornata a festa per l’occasione. Dopo di che la gente è entrata da quest’unica porta aperta, ha riempito ogni angolo e spazio del Santuario per partecipare alla celebrazione eucaristica. Hanno preso parte alla santa Messa oltre il popolo anche le Associazioni della Basilica e altre realtà ecclesiali. “Abbiamo tutti bisogno di essere perdonati e riconciliati con Dio e soprattutto con i fratelli, cosi ha detto il Delegato, perché la misericordia di Dio ci deve far andare verso gli altri. A cosa serve confessarsi se poi ci chiudiamo all’altro, non mettiamo in pratica le parole del Vangelo. Bisogna essere accoglienti, comprendere gli altri, preparare il cuore al confronto e al dialogo, essere operatori di misericordia”. Il Santuario meta ormai di numerosi pellegrinaggi da ogni parte della Sicilia e della Calabria, sarà maggiormente visitato in occasione di questo Giubileo, in particolar modo nell’Avvento e nella Quaresima, come nella novena di S. Antonio, nelle feste dei titolari della Basilica e nelle giornate stabilite dall’Autorità Ecclesiastica per ricevere l’indulgenza plenaria per i propri peccati. Guardando agli esempi dei Santi Antonio di Padova e Annibale Maria, il Delegato ha voluto ringraziare i padri Rogazionisti per il grande servizio delle Confessioni che si offre alla città e all’intera Diocesi, citando un altro grande apostolo della misericordia di Dio il Servo di Dio P. Giuseppe Marrazzo, instancabile confessore che ha dedicato parte della sua vita sacerdotale al Sacramento della Riconciliazione, attraverso l’ascolto, l’accoglienza, l’affabilità e la carità che lo hanno contraddistinto creando nel popolo la fama di santità.
Dearest, I would like to inform you of the successful Renewal of Vows of Ms. Maria Cecilia de
Castro as member of the Association of the Missionaries of the Rogate on December 20, 2015, at the chapel of the St. Hannibal Rogate Center in Merville Park, Parañaque City. I delegated Fr. Jessie Martirizar, RCJ to receive her vows. Fr. Jose Maria Ezpeleta, RCJ,
her Spiritual Director and Formator, Fr. John Joffer Lucas, RCJ the Provincial Councilor in-charge of the Rogate, Fr. Noel Balquin, RCJ, a missionary in Vietnam, where she first learned of the Rogationists and our charism, concelebrated in the Eucharistic liturgy. I also witnessed the event. Her parents, relatives and some friend graced the rite with their supportive presence. Fr. Herman Abcede, RCJ
Sabato 19 Dicembre 2015 - Ore 10.00- Organizzato dall'Associazione dei Medici cattolici di Messina, in collaborazione con l'Ambulatorio Sant'Annibale dei Padri Rogazionisti di Cristo Re, alle ore 10.00 di Sabato 19 Dicembre p.v. presso la sala multimediale dell'Istituto Cristo Re, avrà luogo un convegno ove verrà trattato un tema di grande attualità che sembra rappresentare una sfida non solo per il nostro paese, ma anche per tutto il resto dell'Europa; titolo del convegno: "IMMIGRAZIONE OGGI: impatto sociale e sanitario per la nostra società".
Dopo il saluto e l'introduzione al tema da parte del presidente A.M.C. dott. F. G. Picciolo, prenderà la parola il Direttore dell'Istituto P. P. Galioto.
Lo sviluppo del tema vedrà l’alternarsi di illustri relatori: la Prof.ssa M. E. Parito, il dott. G. Pracanica, il Prof. G. Bellinghieri, il prof. A. Arcoraci e la dott.ssa R. M. Petrelli. Il Convegno sarà moderato dal Prof. E. Mazzaglia.
Si cercherà di focalizzare criticamente e da diverse angolazioni l’impatto che l’immigrazione produce sulla nostra società.
Durante il convegno sarà presentata la pubblicazione degli atti del Convegno su Annibale Maria Di Francia, tenutosi presso l’Università degli studi di Messina lo scorso 8 Maggio 2015, dal titolo: “Annibale Maria di Francia: “L’ardore della carità. Annibale Maria di Francia tra apostolato sociale, attività educativa e impegno culturale.
L’ingresso all’incontro sarà libero per tutti coloro che vorranno partecipare.
Vogliamo unirci a tutta la Chiesa, e anche a tutti i cittadini del mondo che guardano con simpatia a Papa Francesco, nel rivolgere al Santo Padre gli auguri più sentiti e filiali per il suo compleanno, ricordando quanto il nostro Fondatore, Sant’Annibale Maria, ci dice circa il nostro rapporto con il Papa: “E per primo dichiaro che quale cristiano, per grazia del Signore, e figlio della Santa Chiesa, quale sacerdote indegno della Cattolica Chiesa, quale appartenente ad una Congregazione che ha per obietto primario l’incremento del Sacerdozio, io mi protesto che avrò il più grande affetto, la più illimitata soggezione e subordinazione verso il Sommo Romano Pontefice. Lo riguardo e lo riguarderò fino all'ultimo respiro della mia vita, come la Persona stessa di Gesù Cristo Signor Nostro e con lo stesso Amore lo amerò ed ubbidirò.
Tutti gli interessi del Sommo Pontefice saranno gli interessi vivissimi del mio cuore; le sue parole, siano pure dette fuori di Cattedra, e in semplice conversazione, saranno per me oracoli di eterna salute.
Tutte le opinioni e i modi di pensare del Santo Padre saranno regola delle mie opinioni e dei miei modi di pensare, per le quali e per i quali cambierò giudizi e sentimenti miei propri.
I dolori e le pene del Sommo Pontefice saranno pene e dolori miei.
Nella predicazione, nelle confessioni, nelle conversazioni istillerò ad altri questi miei sentimenti di sudditanza illimitata e di affetto per il Vicario di Gesù Cristo. Nelle mie meschine preghiere, specialmente nella Santa Messa, nel ringraziamento, nella recita del Divino Ufficio, nell’Orazione, nel Santo Rosario, il mio primo obietto sarà il Sommo Pontefice, e tutte le di lui sante intenzioni. Se il Santo Padre emana delle Encicliche e fa dei discorsi ed io avrò il bene di leggerli, mi studierò di entrare in tutti i suoi sentimenti, e di obbedire esattamente a quanto Egli comanda ed esorta. La persona del Santo Padre per me sarà sacra ed adorabile, e se potrò avere la sorte di vedere qualche volta il Sommo Pontefice, reputerò come mia immensa fortuna il poter baciare e ribaciare i suoi venerati Piedi, ed anche la polvere che questi calpestano” (15ª dichiarazione).
Dearest, with joy and gratitude to the Lord, the Rogationists St. Thomas Quasi Province India cordially invites you to be Priestly Ordination of our Eight Deacons. Please join us for the new Priest’s reception in Rogate Ashram on 25th January 2016. The Concelebrated Thanksgiving Eucharist at 5:30 pm and the table fellowship thereafter. Looking forward to meet you, in Christ, Fr. Shajan Pazhayil RCJ Major Superior.
Que o Menino Deus continue abençoando com saúde e paz nossas Comunidades, Vidas, Vocações e Familias! São os sinceros votos: Comunidade Religiosa Centro Rogate de Brazil.
The first Christmas wasn’t perfect, the manger, the sheep smelling shepherds, the darkness… there are things we might look down to this present days but the presence of the Holy Child made all the difference!
May the Christ Child, born in the manger, be also born in our hearts, homes and families this Christmas.
o giovedì di mese o nei giovedì successivi.
Nós, da Congregação dos Padre Rogacionistas, da Comunidade da Capela Sant’Ana, da família Ronchi-Mezzari, seus pais e irmãos, temos a alegria de convidá-lo(s) a participar(em) da Ordenação Sacerdotal de Angelo Ademir Mezzari filho de António Mezzari e Maria Etelvina Ronchi Mezzari pela imposição dal mãos de D. Osório Bebber – Bispo de Tubarão. Ordenaão Sacerdotale Dia 22 de Dezembro de 1984 às 15,00 horas na Capela Sant’Ana de Sanga do Engenho – Criciúma – Primeira Missa – Dia 23 de Dezembro de 1984 às 08,30 horas na Capela Sant’Ana de Sanga do Engenho – Criciúma.
Domenica 20 dicembre alle ore 17.45 nella Basilica Santuario di S. Antonio in Messina si è aperto ufficialmente l’Anno Santo della Misericordia. Con un solenne rito officiato dal Delegato del Vescovo Mons. Gaetano Tripodo è stata aperta la Porta della Misericordia. “Un gesto semplice ma carico di significato, così ha affermato Mons. Tripodo, perché attraversarla non significherà solamente richiedere l’indulgenza, ovvero il perdono dei peccati, ma si deve fare esperienza viva e concreta della misericordia di Dio, sia personalmente che comunitariamente.” Questo è uno dei passaggi dell’omelia tenuta da mons. Tripodo nella Basilica alla presenza di centinaia di persone che hanno preso parte a questo evento giubilare. Il grande Giubileo indetto da Papa Francesco raggiunge dunque anche il Santuario fondato da S. Annibale, apostolo anch’egli della misericordia di Dio verso i poveri del quartiere Avignone. Infatti la cerimonia di apertura della Porta Santa ha avuto inizio proprio nella Cripta che custodisce le spoglie mortali del Santo Fondatore. Il momento più toccante quando dinanzi alla porta del Santuario vi è stato un profondo raccoglimento e l’emozionate momento dell’apertura della porta ornata a festa per l’occasione. Dopo di che la gente è entrata da quest’unica porta aperta, ha riempito ogni angolo e spazio del Santuario per partecipare alla celebrazione eucaristica. Hanno preso parte alla santa Messa oltre il popolo anche le Associazioni della Basilica e altre realtà ecclesiali. “Abbiamo tutti bisogno di essere perdonati e riconciliati con Dio e soprattutto con i fratelli, cosi ha detto il Delegato, perché la misericordia di Dio ci deve far andare verso gli altri. A cosa serve confessarsi se poi ci chiudiamo all’altro, non mettiamo in pratica le parole del Vangelo. Bisogna essere accoglienti, comprendere gli altri, preparare il cuore al confronto e al dialogo, essere operatori di misericordia”. Il Santuario meta ormai di numerosi pellegrinaggi da ogni parte della Sicilia e della Calabria, sarà maggiormente visitato in occasione di questo Giubileo, in particolar modo nell’Avvento e nella Quaresima, come nella novena di S. Antonio, nelle feste dei titolari della Basilica e nelle giornate stabilite dall’Autorità Ecclesiastica per ricevere l’indulgenza plenaria per i propri peccati. Guardando agli esempi dei Santi Antonio di Padova e Annibale Maria, il Delegato ha voluto ringraziare i padri Rogazionisti per il grande servizio delle Confessioni che si offre alla città e all’intera Diocesi, citando un altro grande apostolo della misericordia di Dio il Servo di Dio P. Giuseppe Marrazzo, instancabile confessore che ha dedicato parte della sua vita sacerdotale al Sacramento della Riconciliazione, attraverso l’ascolto, l’accoglienza, l’affabilità e la carità che lo hanno contraddistinto creando nel popolo la fama di santità.
Sabato 19 Dicembre 2015 - Ore 10.00
Vogliamo unirci a tutta la Chiesa, e anche a tutti i cittadini del mondo che guardano con simpatia a Papa Francesco, nel rivolgere al Santo Padre gli auguri più sentiti e filiali per il suo compleanno, ricordando quanto il nostro Fondatore, Sant’Annibale Maria, ci dice circa il nostro rapporto con il Papa: “E per primo dichiaro che quale cristiano, per grazia del Signore, e figlio della Santa Chiesa, quale sacerdote indegno della Cattolica Chiesa, quale appartenente ad una Congregazione che ha per obietto primario l’incremento del Sacerdozio, io mi protesto che avrò il più grande affetto, la più illimitata soggezione e subordinazione verso il Sommo Romano Pontefice. Lo riguardo e lo riguarderò fino all'ultimo respiro della mia vita, come la Persona stessa di Gesù Cristo Signor Nostro e con lo stesso Amore lo amerò ed ubbidirò.
