Dammi da bere. In queste parole di Gesù, figlio di Dio e figlio dell’uomo, si riassume la sete di Dio e la sete dell’uomo. Due assetati che si dissetano dissetandosi a vicenda. Gesù, come uomo, ha sete anche di “sorella acqua” (H2O). La sua richiesta risuona sulle labbra dell’Assetato … “avevo sete e mi avete/non avete dato da bere”. La vita - presente e futura - dipende dall’acqua che abbiamo o non abbiamo a disposizione. La vita del “regno futuro” dipende dall’acqua che oggi diamo o non diamo al Re presente nell’assetato.