Il 15 novembre scorso nella cattedrale di Bari è stato proclamato beato il sacerdote Carmine De Palma, di Bari, prete umile, padre spirituale e apostolo del confessionale. In un articolo de L’Osservatore Romano, dello stesso giorno, Pierluigi Sassi, parla de “L’amicizia tra il beato De Palma e sant’Annibale M. Di Francia – Amati da Cristo per amare i poveri”. Egli riferisce che i due uomini di Dio si sono trovati insieme, nella città di Bari, ad assistere a due episodi, uno dopo l’altro, di bullismo nei riguardi di alcuni malcapitati mendicanti e in entrambi i casi sono intervenuti per difendere quei poveri e allontanare quei giovinastri. Padre Annibale, inoltre, preoccupato anche del recupero di quei ragazzacci ha proposto a un quotidiano locale di promuovere una raccolta fondi per realizzare progetti capaci di affrontare quella emergenza, impegnandosi dal canto suo a stanziare una certa somma. Un edificante episodio nella Giornata Mondiale dei Poveri.




