Assemblea precapitolare della Provincia Italia Centro Sud

alt src=http://www.rcj.org/images/stories/assemblea.jpg


Convocata dal superiore provinciale P. Francesco Bruno, nei giorni 10 e 11 gennaio, si tiene nell'Istituto Cristo Re di Messina l'assemblea pre capitolare della Provincia Italia Centro Sud. Vi partecipano una trentina di religiosi provenienti dalle diverse Case della Provincia (Messina, Palermo, Oria, Bari, Napoli, Albania, Roma, Matera, Morlupo). Si tratta, come lo stesso Provinciale ha affermato, non della fase iniziale del Capitolo, ma di un significativo momento di formazione permanente dei delegati. I lavori sono stati aperti dalla celebrazione eucaristica mattutina e da una relazione registrata di P. PierLuigi Nava. In seguito lo stesso P. Nava in collegamento da Roma via skype, ha risposto alle varie domande dei partecipanti. L'odg prevede un confronto libero ed informale sul Regolamento del Capitolo, la presentazione del testo delle nuove Costituzioni e Norme e gli elaborati in bozza delle due Commissioni precapitolari, Il Direttorio provinciale e l'Instrumentum Laboris. La celebrazione eucaristica nella cripta del santo Fondatore è stato un motivo gioioso di ringraziamento, di preghiera e di richiesta di protezione sull'imminente celebrazione del Capitolo Provinciale.


alt src=http://www.rcj.org/images/stories/assemb%203.jpg

Assemblea pre capitolare della Provincia ICS

Convocata dal superiore provinciale P. Francesco Bruno, nei giorni 10 e 11 gennaio si svolge nell'Istituto Cristo Re a Messina l'assemblea pre-capitolare della Provincia Italia Centro-Sud. Vi partecipano una trentina di religiosi provenienti dalle diverse case. Come lo stesso Padre Bruno ha sottolineato, non si tratta della fase iniziale del Capitolo, ma di un momento di formazione permanente particolare per i delegati. Ha aperto i lavori il Superiore Provinciale ed una relazione registrata di P. Pierluigi Nava. In collegamento da Roma via skype P. Nava ha poi risposto alle varie domande che i partecipanti gli hanno posto. All'odg l'esame e l'integrazione dei due elaborati prodotti dalle due commissioni precapitolari, Il Direttorio Provinciale e l'Instrumentum Laboris.

Il VI Capitolo della Provincia Italia Centro-Nord

  alt

Dal 13 al 23 gennaio 2011 la Provincia Rogazionista
Italia Centro-Nord celebra nel Centro di Spiritualità Rogate di Morlupo (Roma)
il suo VI Capitolo Provinciale. La mattinata del 13 sarà dedicata al
tradizionale ritiro spirituale. Dopo l'intronizzazione
della Parola di Dio,
Don Rino Cozza, Giuseppino del Murialdo, offrirà una
sua riflessione sul senso e gli impegni del Capitolo Provinciale. Farà seguito la Concelebrazione
Eucaristica, e quindi l’apertura dei lavori, con la
presidenza del Superiore Generale, P. Angelo A. Mezzari.  A guidare i lavori del Capitolo, oltre alla
relazione del Governo Provinciale uscente ci sarà un Instrumentum laboris" dal titolo "Il tuo volto Signore io cerco (sal 26,8)", preparato da una
apposita commissione a partire dai contributi offerti dall'Assemblea
Provinciale dello scorso mese di ottobre, e ricevuto per tempo dai 22 membri
dell’assise capitolare.

Ordinazioni sacerdotali in India

alt src=http://www.rcj.org/images/stories/sacerdoti%20indiani%202.jpg


Nel mese di gennaio 2011 la Delegazione dell’India è in festa per quattro nuove ordinazioni sacerdotali. E precisamente: giorno 16 gennaio 2011 riceverà l’ordine sacerdotale P. Sijo Maliyekkal, per le mani di Sua Ecc.za Mar Andrews Thazhath, Arcivescovo di Trichur; giorno 22 gennaio 2011 riceverà l’ordine sacerdotale P. Joseph Arakkal, per le mani di Sua Ecc.za Mar Pauly Kannookadan, Vescovo della Diocesi di Irinjalakuda; giorno 24 gennaio 2011 riceverà l’ordine sacerdotale P. Deleep Parackal, per le mani di Sua Ecc.za Mar George Punnakottil, Vescovo della Diocesi di Kothamangalam; giorno 27 gennaio 2011 riceverà l’ordine sacerdotale P. Saji Puthuparambil, per le mani di Sua Ecc.za Mar George Valiyamattam, Arcivescovo di Thellissery. Ai quattro nuovi sacerdoti, alle loro famiglie ed ai Confratelli della Delegazione, la nostra vicinanza nella preghiera e felicissimi auguri. Nella foto sono in ordine a partire dal primo in alto a sinistra.


alt

Con la Comunità di Curitiba

  Ola Irmãos/ãs, Na alegria de termos festejado as festas do final do
ano, temos a satisfação de comunicar a cada um de vocês que comungam do
carisma rogacionista para se unir em oração com a nossa Província e em especial
a comunidade religiosa de Curitiba pelos 25 anos de Vida Religiosa do Pe.
Valdecir Martins e a primeira profissão religiosa do noviço Ir. Cesar Javier
Mesa no dia 31/01/11.

Neste dia também estaremos enviando para a nova missão: Pe. Valmir de Costa
e Pe. Valdecir (Bauru-SP) Pe. Airton (São Paulo) e acolhendo os novos
membros da comunidade religiosa: Pe. Marcos Lourenço (Economo e diretor da
OSSA) Pe. Anderson Adriano ( Mestre de Noviços e animador Vocacional) e Também:
Pe. Raulino (Paroco - Vai residir na sede do noviciado) Pe. João Ademir (Formador
filosofia e Superior - Vai residir no Seminário). Assim acolhemos na alegria o
desejo no novo conselho provincial e que com a oração e apoio cada um possa
realizar bem a sua nova missão. Desejo a todos um ótimo 2011, na paz e saúde.

Fraternalmente! Pe. Joao Ademir Vilela, Superior da comunidadealt

Un’infinita bellezza - Antologia della Vocazione

di  Leonardo Sapienza


Papa
Benedetto XVI parla dell’urgenza di mostrare la gioia delle scelte
importanti e decisive della vita, di rivelare l’amore in tutta la sua
bellezza. Per annunciare, vivere e testimoniare la bellezza della
vocazione è decisiva anzitutto la preghiera e l’ami cizia personale con
Gesù. E così, la scoperta della bellezza della vocazione potrà far
uscire la Chiesa da questo periodo di crisi vocazionale. Un’antologia,
di solito, raccoglie i brani e i testi
migliori.
Questa Antologia della vocazione riunisce 2.165 pensie ri suddivisi
sotto 189 “temi”, per offrire quanto di più bello e interessante è stato
scritto sulla vocazione e sulle vocazioni, con la serena fiducia che il
Signore “pastore bello delle nostre anime” saprà suscitare ancora nel
cuore di tan ti giovani il senso della bellezza, che è il senso più alto
di cui un essere umano possa essere capace.  A conclusione dell’Anno
sacerdotale viene offerto agli animatori vocazionali questo sussidio che
ha l’unico scopo di mostrare la bellezza della vocazione sacerdotale e
reli giosa. Utile per la riflessione e la meditazione personale e come
repertorio per la catechesi e l’omiletica.


Circa l’Autore. Leonardo Sapienza, sacerdote
rogazionista, è Addetto al Protocollo della Prefettura della Casa
Pontificia. Ha all’attivo numerosi libri di preghiera e di catechesi
sulla vocazione e le vocazioni, tradotti in varie lingue. Ha curato la
pubblicazione di raccolte di massime e pensieri spirituali, e di
antologie sulla figura e gli scritti di Papa Paolo VI e Giovanni Paolo
II. Per L’Editrice ROGATE ha curato una collana di sette volumi:
In preghiera con Giovanni Paolo II e il libro L’Amore più grande. Ha pubblicato anche alcuni libri di riflessioni vocazionali per i giovani: La strada; “Non mancare la vita”; “Vita. Istruzioni per l’uso”. Per l’Anno sacerdotale ha pubblicato: Pensieri sacerdotali. Ha anche pubblicato Provocazioni. Aforismi per un cristianesimo anticonformista che ha suscitato eco nei giornali e in TV.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI ED EVENTUALI ORDINAZIONI RIVOLGERSI A: segreteria@editricerogate.it

Roma: Ordinazione di due nuovi diaconi Rogazionisti

Sabato 11 Dicembre alle ore 19,00, presso la parrocchia Rogazionista dei Santi Antonio e Annibale Maria hanno ricevuto l’ordine del Diaconato i religiosi studenti rogazionisti Marcin Kazimierz Bajda e Kazimierz Sobański. La cerimonia è stata presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari alla presenza di numerosi confratelli Rogazionisti ed amici dei neo ordinati. In particolare hanno concelebrato Padre Silvano Pinato, Superiore Provinciale dei Rogazionisti Italia Centro Nord, Padre Mario Lucarelli, Superiore e Prefetto dello Studentato Teologico Internazionale dei Rogazionisti, Padre Antonio Di Tuoro (maestro di noviziato di Marcin e Kazimierz) e il parroco di Fratello Kazimierz, Don Andrzej Gawryś. Il presule ha evidenziato, in un’omelia molto vivace e calda, l’importanza del dono e del sacrificio di sé, soprattutto per dei figli di Padre Annibale, “l’uomo delle otto beatitudini” e per dei figli di Polonia che hanno nel cuore uno speciale attaccamento alla Serva del Signore, la Gran Madre di Dio, Maria. A far corona ai nuovi diaconi sono intervenute, sostenendo egregiamente i canti, numerose Figlie del Divino Zelo, tra le quali le neo professe, ma non è mancata anche una folta rappresentanza di amici e famigliari. La festa è continuata presso l’Istituto Antoniano con un agape fraterna molto gradita a Monsignor Zimowski e in cui non sono mancati gesti di affetto da parte dei compagni di studio di Marcin e Kazimierz. La domenica successiva questi ultimi hanno iniziato ad esercitare il loro ministero animando le lodi mattutine e le messe domenicali in parrocchia. Che il Signore voglia benedire con abbondanza di grazie questi nostri confratelli che si preparano tra qualche mese a ricevere l’Ordine del Sacerdozio e a dare nuovo respiro alla terra di Polonia in cui il Rogate sta trovando terreno fecondo.

Gli auguri del Padre Generale di Santo Natale e Felice Anno 2011

alt 

«Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo». (Lc 2, 4-7)

 

Carissimi,

                        mentre vengo a voi con questa mia per rivolgervi gli auguri più cari per il Santo Natale e per il Nuovo Anno 2011, avverto ancora la trepidazione per l’incarico che il Capitolo Generale ha voluto affidarmi, che da un lato mi fa sentire il peso della grande responsabilità che esso comporta, ma dall’altra mi avvicina particolarmente a ciascuno di voi, nella fraterna condivisione di un cammino che ci unisce, dietro le orme di tanti confratelli e membri della nostra Famiglia religiosa che esemplarmente ci hanno preceduti e, prima ancora, dietro i passi del nostro amato Fondatore, Sant’Annibale Maria Di Francia.

            Il nostro Capitolo Generale si è aperto nel suo nome, significativamente con la benedizione e collocazione della sua ieratica e maestosa statua in una nicchia esterna della basilica di San Pietro. Il Santo Padre, Benedetto XVI, nel messaggio che ha indirizzato all’assise capitolare ha voluto sottolineare questo legame che è fondamentale per ciascuno di noi.

            “Conservate fedelmente il patrimonio spirituale tramandatovi dal vostro fondatore, sant'Annibale Maria Di Francia, che amò con intensità il Cristo, e a Lui sempre si ispirò nell'attuazione di un provvido apostolato vocazionale come pure di una coraggiosa opera in favore del prossimo bisognoso. Seguite il suo esempio e proseguitene con gioia la missione valida ancora oggi, pur se sono mutate le condizioni sociali in cui viviamo”.

            Abbiamo bisogno di attingere da Padre Annibale l’amore immenso per Gesù Bambino, il dono di saperci avvicinare al suo presepe e gustare l’incanto della sua innocenza, affidata a Maria e Giuseppe, e contemplare la sua povertà e l’amore per i poveri che chiama per primi accanto a sé.

            Soprattutto abbiamo bisogno di cogliere, dalla poesia del Natale, il mistero del “Figlio di Dio” che si fa “Figlio dell’uomo”, per condividere la debolezza della nostra umanità e rigenerarla nella gloria alla quale l’aveva chiamata fin dal principio.

            Il tempo santo di Avvento, nel quale siamo entrati, ci aiuterà ad affrettare - secondo l’invito della liturgia - questo incontro di salvezza.

             Nello spirito di questa fraternità e nella vicinanza, proprie del Natale, desidero rendervi partecipi, con semplicità, del cammino avviato, assieme ai confratelli del Consiglio Generale, in questi primi mesi.

            Dopo le consegne compiute in settembre con il Governo Generale uscente, è stato avviato attraverso due Commissioni l’esame degli elaborati del Capitolo Generale: le Costituzioni e Norme ed il documento capitolare “La Regola di Vita Rogazionista”.

            Il mese successivo ho accompagnato il Capitolo della Provincia Latino-Americana; nello stesso tempo, per mezzo del Vicario Generale, P. Bruno Rampazzo, ho compiuto l’apta consultatio della Delegazione Filippina in vista del rinnovo del suo Governo. Il nuovo Governo della Delegazione sarà promulgato in occasione dell’Assemblea di quella Circoscrizione programmata nei giorni 27-28 dicembre. All’inizio di febbraio, per lo stesso motivo, si avvierà l’apta consultatio anche nella Delegazione USA.

            Dal 14 novembre ci siamo riuniti in Consiglio, presso la nostra Casa di Assisi, per esaminare il documento capitolare “La Regola di Vita Rogazionista” e la normativa aggiornata dal Capitolo, e per avviare la programmazione generale. Il documento capitolare, approvato, è in fase di stampa, in lingua italiana. Subito dopo sarà pubblicato anche nelle diverse lingue della Congregazione. La normativa, appena possibile sarà presentata alla Sede Apostolica per l’approvazione.

            Il 30 novembre abbiamo avuto una riunione di Consiglio congiunta, fra il Consiglio Generalizio nostro e quello delle Figlie del Divino Zelo, per valutare insieme la possibilità di collaborazione in particolari ricorrenze e/o in settori di apostolato. L’auspicio è che ad ogni livello possiamo crescere con le Consorelle nella condivisione del carisma.      

            In gennaio e febbraio, poi, si accompagneranno i Capitoli delle due Province Italiane.

            Intanto in questi mesi di avvio, da parte mia e dei Consiglieri Generali, come pure dell’Economo Generale, siamo impegnati nel camminare insieme in piena comunione e facciamo il possibile per approfondire la comprensione del mandato che ci è stato affidato e nello stesso tempo per migliorare la conoscenza di quelle realtà che, in quanto Governo Generale, siamo chiamati ad animare ed accompagnare.

             Fra gli impegni che intendiamo condividere insieme, come Istituto, in questo anno desidero ricordarne alcuni. Anzitutto la Giornata Missionaria Rogazionista, presentata in questi giorni con un’apposita lettera circolare, con il progetto di solidarietà a favore della stazione missionaria di Nalgonda (Andhra Pradesh – India). Dalle illustrazioni e dagli stampati, curati dall’Ufficio Missionario Centrale, risulta la significativa vicinanza fra questo prezioso apostolato a favore dei ragazzi in difficoltà e l’impegno svolto dal nostro Padre Fondatore negli inizi della Pia Opera in Messina.  

            Ricordo inoltre che, nella prima metà di maggio, dopo il rinnovo di quattro Governi di Circoscrizione, vi sarà la Conferenza dei Superiori di Circoscrizione, ormai divenuta annuale appuntamento importante della Congregazione. Senza dubbio costituirà una preziosa esperienza di unità, di ascolto reciproco, di condivisione e di sostegno per il bene dei nostri singoli Confratelli e della Congregazione.

            Un altro momento importante del cammino dell’Istituto, a livello centrale, sarà il corso quinquennale di formazione permanente, previsto per quest’anno orientativamente dal 25 settembre al 16 ottobre, secondo la nuova modalità avviata nel precedente sessennio, che si sviluppa in tre settimane: la prima di aggiornamento, la seconda carismatica presso i luoghi del Padre, e la terza con il pellegrinaggio in Terra Santa. Anche questo appuntamento sarà un arricchente momento di crescita nel cammino di formazione permanente, nella fraternità e comunione.

            Il nostro cammino si compie nella Chiesa e con la Chiesa. Vogliamo accogliere con gioia l’Esortazione Apostolica post-sinodale “Verbum Domini” del Santo Padre Benedetto XVI, del 30 settembre 2010, nella quale fra l’altro raccomanda che “le acquisizioni del Sinodo influiscano efficacemente sulla vita della Chiesa” (…) “affinché la Bibbia non rimanga una parola del passato ma una parola viva ed attuale”.  

            A riguardo, desidero anche ricordare le bellissime parole che lo stesso Santo Padre ha rivolto a noi Superiori Generali nell’udienza concessa il 26 novembre, in occasione dell’Assemblea Generale:

            “Questo ha significato ripensare il senso stesso della vostra vocazione, che comporta, prima di tutto, il cercare Dio, quaerere Deum: siete per vocazione cercatori di Dio. A questa ricerca consacrate le migliori energie della vostra vita. Passate dalle cose secondarie a quelle essenziali, a ciò che è veramente importante; cercate il definitivo, cercate Dio, mantenete lo sguardo rivolto a Lui. Come i primi monaci, coltivate un orientamento escatologico: dietro il provvisorio cercate ciò che rimane, ciò che non passa (cfr Discorso nel Collège des Bernardin, Parigi, 12 settembre 2008). Cercate Dio nei confratelli che vi ha dato, con i quali condividete la stessa vita e missione. Lo cercate negli uomini e nelle donne del nostro tempo, ai quali siete inviati per offrire loro, con la vita e la parola, il dono del Vangelo. Lo cercate particolarmente nei poveri, primi destinatari della Buona Notizia (cfr Lc 4,18). Lo cercate nella Chiesa, dove il Signore si fa presente, soprattutto nell’Eucaristia e negli altri Sacramenti, e nella sua Parola, che è via maestra per la ricerca di Dio, ci introduce nel colloquio con Lui e ci rivela il suo vero volto. Siate sempre appassionati cercatori e testimoni di Dio!”.

         Carissimi, come figlio della terra del Brasile e della Congregazione, non posso fare a meno di sentire l’importanza di questo momento nel quale la nostra Famiglia religiosa, prendendo consapevolezza della ricchezza dei suoi figli provenienti da diversi paesi e culture, mi ha chiamato ad animarla ed accompagnarla.

            Sono cosciente della mia inadeguatezza ma nello stesso tempo desideroso di dedicarmi totalmente al bene del nostro Istituto, con il sostegno del Consiglio Generalizio, la fraterna collaborazione dei Superiori delle Circoscrizioni, la vicinanza di ciascuno di voi, confratelli e membri della comune Famiglia del Rogate.

            Il mistero del Natale che celebriamo costituisce la parabola dell’azione di Dio che nella semplicità e nella povertà, nella disponibilità ed obbedienza, realizza la sua opera di salvezza.

            Vogliamo insieme lasciarci illuminare da questa scuola perché in ciascuno di noi e nella nostra Congregazione si possano compiere i disegni del Signore.

            È questo il mio augurio più fervido, per ciascuno di voi e per i vostri familiari, che affido alla benedizione dei Divini Superiori, per l’intercessione del nostro Fondatore, Sant’Annibale Maria Di Francia.

            Buon Natale e un felice Anno Nuovo nella grazia del Signore.

                                                     P. Angelo A. Mezzari, rcj, Sup. Gen.

Si allegano gli auguri in lingua inglese e portoghese.

Servo di Dio Padre Giuseppe Marrazzo


 


Oggi 30 novembre, ricorre il 18° anniversario del dies natalis del servo di Dio Padre Giuseppe Marrazzo, del quale è stata avviata l'Inchiesta Diocesana l'8 maggio 2008 a Messina. Per l'occasione, come ogni anno, la Vice-Postulazione in collaborazione con l'Associazione "Amici di Padre Marrazzo", ha programmato una giornata di memoria e preghiera. Al mattino, alle ore 10.00 al Gran Camposanto di Messina, la celebrazione eucaristica presieduta da P. Luigi Amato. Al pomeriggio alle ore 18.00  nella basilica-santuario di S. Antonio in via S. Cecilia, la S. Messa in sua memoria, presieduta da P. Angelo Sardone, Postulatore generale dei Rogazionisti. Nella mattinata il Tribunale Diocesano ha effettuato, come ogni martedì, la sessione di escussione di un testimone. E' stato ultimamente reperito da parte del Postulatore Generale, diverso altro materiale scritturistico di P. Marrazzo che, debitamente trascritto, sarà consegnato alla Commissione Storica presieduta da don Franco Di Natale sdb che è a lavoro da un anno circa.

Inaugurata la sede dell'Associazione ONLUS "Impresa Sant'Annibale"

Venerdì 26 Novembre 2010 alle ore 16,00 è stata inaugurata a Roma, in via Sanremo 1, la sede dell’Associazione ONLUS “Impresa Sant’Annibale” (ISA). Frutto dell’incontro tra Istituto Antoniano dei Rogazionisti e Associazione Minoranze Creative l’ISA nasce il 1 Giugno 2010 come “Scuola Incubatore per le Imprese e le professioni” con lo scopo di favorire l’inserimento socio lavorativo dei giovani provenienti dalle case famiglia pur nell’apertura a tutti i giovani socialmente svantaggiati presenti nel territorio Appio Tuscolano. All'inaugurazione si sono trovate circa quaranta persone tra cui diversi imprenditori, il parroco P. Enzo Buccheri ed altri operatori sociali della zona. Alla presenza del P. Generale dei Padri Rogazionisti, P. Angelo Ademir Mezzari e dei Consiglieri Generali P. Bruno Rampazzo e Jessie Martirizar, P. Silvano Pinato, Provinciale ICN dei Padri Rogazionisti, ha benedetto la nuova sede. È seguita quindi una breve prolusione di P. Mario Lucarelli, Direttore dell’Istituto Antoniano che ha ricordato come proprio nel Novembre 1887 P. Annibale attivava, nel Quartiere Avignone, la Prima Macchina Tipografica. Il dott. Pierluigi Sassi, Presidente dell’ISA ha infine presentato alcune iniziative legate allo Startup dell’Associazione. Aperta con i migliori auspici, ci auguriamo che l'ISA, grazie all’impegno dei suoi soci fondatori e, soprattutto, con la benedizione del Signore, possa essere una risposta efficace al disagio giovanile e alla crisi economica che ha colpito anche il Bel Paese.

Páginas

Indirizzo Contatto
Congregazione dei Padri Rogazionisti del Cuore di Gesù
Via Tuscolana 167, Roma 00182 - Italia
Tel. 067020751
© 2023 xxxxx