Lo scorso 17 ottobre, presso la nostra comunità di Passos (Minas Gerais, Brasile) si è celebrato il 60º anniversario della presenza rogazionista in Brasile.
La sera del 17 ottobre 1950, infatti, vigilia della festa di San Luca Evangelista, i primi quattro rogazionisti: P. Michele Labarbuta, P. Giuseppe Lagati, P. Oronzo Scifo e Fr. Antonino Adamo, giunti dall’Italia, furono accolti dal vescovo del luogo e iniziarono il loro lavoro missionario in Brasile. A partire da quella primitiva esperienza la Congregazione si è espansa nel continente latinoamericano e ora i Rogazionisti hanno case in vari stati del Brasile, in Argentina e in Paraguay.
Il solenne anniversario ha visto la partecipazione del P. Generale, P. Angelo Mezzari, di P. Matteo Sanavio, Consigliere Generale per il laicato e di molti sacerdoti rogazionisti che a Passos hanno trascorso gli anni della loro formazione. Momento centrale della festa è stata la celebrazione della santa messa, che ha avuto luogo nel polideportivo dell’Educandario ed è stata presieduta da P. Angelo Mezzari.
Nell’omelia il P. Generale, ricordando i primi passi della storia rogazionista in Brasile ha ribadito come l’esempio dei primi missionari rogazionisti giunti a Passos costituisce per la Provincia Latinoamericana e tutta la Congregazione uno stimolo per crescere e rilanciare lo spirito missionario e di discepolato che ci deve contraddistinguere, nella sequela del Cristo del Rogate, secondo quanto recita il tema dell’VIII capitolo provinciale, ormai imminente.
La messa di anniversario è stata anche l’occasione per la comunità rogazionista di Passos per salutare P. Angelo Mezzari e fargli i migliori auguri per la sua nuova responsabilità a capo della Congregazione. 60 anni dopo la prima presenza rogazionista nel continente latinoamericano, la Provvidenza ha voluto che proprio il Brasile offrisse il nuovo Padre Generale per il prossimo sessennio.
Al termine dell’Eucaristia a P. Angelo è stato fatto dono di un’immagine della Madonna Aparecida, patrona del Brasile e, d’ora in poi, patrona speciale anche del nuovo Consiglio Generale.
Prima del pranzo, il Padre Generale, assieme al superiore della comunità di Passos, P. Vito Mottinelle, a P. Vito Curci e a P. Matteo Sanavio, hanno fatto visita alla comunità di San José, del monastero delle Carmelitane Scalze di Passos. Le sorelle hanno garantito la loro preghiera ai padri rogazionisti nell’evento giubilare e soprattutto per il capitolo provinciale che comincerà il prossimo lunedì 18 ottobre con la celebrazione eucaristica pomeridiana.
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Messaggio del Padre Generale in portoghese e in italiano


Nei giorni 9-11 ottobre scorsi, a Campana (Argentina), presso la parrocchia rogazionista “Nuestra Señora del Carmen”si è tenuto il VI incontro annuale delle Famiglie Rog della Provincia Latinoamericana dal tema “Discepoli e missionari del Cristo del Rogate”. Ben 10 nuclei di Famiglie Rog presenti in Brasile, Argentina e Paraguay, per un totale di una cinquantina di persone, sono stati accolti tra le famiglie di Campana in un clima di festa e di profonda gioia. 



Cronaca dei due giorni 
In occasione della visita pastorale alla Chiesa di
Dal 17 al 30 settembre la comunità dello Studentato Teologico è stata coinvolta nella preparazione e animazione della Ordinazione Sacerdotale di P. Vlastimil Chovanec. Insieme a Sr. Elena Coppi e Sr. Jana FDZ, un gruppo di fratelli si è recato una settimana prima della Celebrazione per una missione popolare ed una sensibilizzazione adeguata della popolazione di Abrahamovce e Raslavice (Presov - Slovacchia). Accolti nelle famiglie, i “missionari”, insieme a P. Jozef Humenansky venuto appositamente dall’Africa per l’evento, hanno incontrato le famiglie, i ragazzi e giovani delle scuole e delle parrocchie locali e fatto pregare per le vocazioni la gente e i religiosi locali. I missionari sono stati felici nel constatare quanto la parola del Rogate e la testimonianza di vita soprattutto degli italiani abbiano colpito e aperto a riflessioni vocazionali genuine ed entusiastiche. Partiti invece il 21, la maggior parte degli Studenti Religiosi Rogazionisti insieme ai padri Silvano Pinato, Mario Lucarelli, Giovanni Sanavio, Pasquale Maranò e Stefan Danko, dopo una sosta a Padova, hanno proseguito per Vezsprem dove hanno incontrato il vescovo di quella diocesi, Mons. Gyula Márfi, e quindi per Budapest in Ungheria dove hanno pernottato. Purtroppo, in quella giornata, un incidente ha coinvolto i nostri veicoli ma, per grazia di Dio, nessuno si è fatto male e, con qualche “peripezia organizzativa” si è potuto proseguire il viaggio. Il 24 Settembre si sono visitate le ex-parrocchie di P. Danko, nella zona di lingua ungherese della Slovacchia, il suo paese natale e i suoi famigliari. Finalmente, il 25 Settembre, dopo essere stati alloggiati nelle famiglie del posto, ci si è stretti attorno a P. Vlastimil per il sacro rito della sua Ordinazione Presbiterale. Il concorso di popolo è stato davvero impressionante: tra il 25 e il 26, giorno della Prima Messa, saranno convenuti nella chiesa parrocchiale dedicata alla “Natività della Beata Vergine Maria” di Raslavice circa 5.000 persone. Erano presenti, insieme ai parenti di Vlastimil, alle autorità locali, a diversi padri Rogazionisti, agli amici venuti dall’Italia, anche sacerdoti di Rito Greco Cattolico e la Pastora Luterana della cittadina. Anche se gli italiani non hanno potuto cogliere tutte le sfumature e le parole di sua Ecc. Mons. Stanislav Stolárik, Vescovo Ausiliare di Kosice o delle autorità, si è comunque percepito il calore e la gioia di un abbraccio che Vlastimil e i Padri Rogazionisti ricevevano un intero paese, una intera diocesi, da una Chiesa unita. Nel giorno della sua prima messa, P. Vlastimil ha precisato più volte la centralità di Cristo e la propria disponibilità a compiere sempre e dovunque la Volontà del Signore della Messe. Dopo quegli intensi giorni di festa, lasciando quelle belle terre e quella gente dal cuore grande ed accogliente sembrava che anche il tempo, piovoso, volesse partecipare delle lacrime degli abitanti di Abrahamovce e Raslavice che avevano accolto i figli e le figlie di P. Annibale. Ripartiti da lì e dopo aver visitato la belle città di Bardejov e Presov si è proseguito per Bratislava e si è pernottato presso il centro termale di Kaskady (Galanta), di proprietà del gentilissimo fratello di P. Stefan Danko, Andrey. Insieme a Don Jan Kosiar e a Don Alessandro, Gesuita, il 28 si è visitato il Parlamento, la cattedrale di S. Stefano e la parte storica della capitale slovacca. Ripartiti da lì il 29, dopo una veloce visita a Vienna ed una sosta a Padova si è ritornati a Roma il giorno dopo. Stanchi ma contenti di aver affrontato davvero una specie di santa avventura, davvero a lieto fine.



Il Superiore







